l'angolo web della rivista Cioccolata & C.
storia & curiosità | amici del cioccolato | buoni & nuovi | links
LA RICETTA DELLA SETTIMANA (29 dicembre 2003)

TORTA
IMPERIALE

Difficoltà: media/difficile
Tempo:
2 ore e 40 minuti
CALORIE: 677 a testa
OCCORRENTE PER 8 PERSONE

Per la meringa
4 albumi
250 g di zucchero a velo
un cucchiaio di amido di mais
un cucchiaio di cacao dolce
burro e farina per gli stampi
Per la base
50 g di burro
60 g di farina
un cucchiaio di cacao amaro
100 g di cioccolato fondente
2 uova piccole
125 g di zucchero
2 cucchiai di whisky
mezzo cucchiaino di lievito
mezza bustina di vanillina
burro e farina per lo stampo
un pizzico di sale
Per la crema
200 g di formaggio tipo mascarpone
3 cucchiai di zucchero
un mango un foglio di gelatina (5 g)
2 cucchiai di whisky
un albume
Per la copertura
150 g di cioccolato fondente
125 g di panna
30 g di burro
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di whisky
cacao amaro e zucchero a velo per spolverizzare
trucioli di cioccolato bianco e scuro

Come si prepara
Sbattete 4 albumi con un pizzico di sale, 250 g di zucchero, l'amido di mais e il cacao dolce. Su 2 placche del forno unte e infarinate disegnate 2 cerchi di 22 cm di diametro e disponetevi all'interno il meringaggio, livellandone uno in uno strato uniforme e dando all'altro una forma un po' più a monticello. Fate cuocere la meringa in forno caldo a 100° per circa 2 ore, poi lasciatela raffreddare e seccare nel forno spento. Intanto procedete alle altre operazioni. Mescolate insieme la farina, il cacao, il lievito, il sale. Fate fondere a bagnomaria il cioccolato spezzettato insieme con il burro. Montate a crema con le fruste elettriche le uova con lo zucchero e la vanillina, poi profumatele con il whisky, incorporatevi il cioccolato fuso, sbattendo ancora brevemente con le fruste, dopodiché aggiungete il miscuglio di farina e cacao, setacciandolo. Sbattete ancora con la frusta elettrica a bassa velocità. Ungete e infarinate uno stampo da 22 cm di diametro e rovesciatevi l'impasto. Mettetelo in forno caldo a 175° e cuocete per circa 40 minuti. Togliete dal forno e dallo stampo e lasciate raffreddare. Mescolate in una terrina il mascarpone con lo zucchero, il mango frullato, la gelatina prima sciolta in 2 cucchiai di whisky su fuoco dolce e infine l'albume montato a neve. Lasciate consolidare la spuma in frigo per 1 ora. Preparate la ganache di copertura. Fate bollire la panna con zucchero e burro, versatela sul cioccolato spezzettato posto in una ciotola, lasciate riposare per 5 minuti poi mescolate fino a ottenere una crema liscia. Lasciate a temperatura ambiente.

Come si presenta
A questo punto potete montare il dolce. Mescolate il whisky con 2 cucchiai di acqua. Dividete in 2 dischi sottili la base di cioccolato e inseritene uno nello stampo a cerniera usato per cuocere la base, ovviamente ripulito. Spennellatelo leggermente con il miscuglio di whisky e acqua; quindi adagiatevi sopra il disco di meringa più piatto con la parte superiore rivolta verso la base di cioccolato e premete leggermente per farla un po' affondare. Sulla meringa spalmate la crema al mango e su questa posate la seconda meringa, a forma un po' più appuntita collocandola con la parte piatta verso la crema. Sistemate ora sulla meringa il secondo disco di torta al cioccolato, prima leggermente spennellato con il miscuglio di acqua e whisky. Lo strato sottile di torta dovrà prendere la forma leggermente appuntita della meringa. A questo punto lo stampo dovrà essere praticamente pieno. Mettete il dolce in frigo per un'ora. Quindi toglietelo e levatelo dallo stampo facendolo scivolare su un piatto. Riprendete la crema ganache, lavoratela per qualche istante con una spatola, poi stendetela su tutto il dolce che risulterà un po' appuntito verso il centro. Spolverizzate il dolce con del cacao amaro e dello zucchero a velo setacciato, in modo da formare delle chiazze, poi decorate il dolce con trucioli di cioccolato bianchi e scuri.

IL TRUCCO PERCHE' RIESCA Per poter inserire perfettamente i 2 dischi di meringa nello stampo rifilatene i contorni con un coltellino seghettato, facendo molta attenzione a non scheggiarli