Cioccolatieri
e Pasticceri del Piemonte per i 10 anni di C&C
Accornero
e Sperandri,
Via Pinelli 52, 10144 Torino, Tel.011 487955,
Fax 011 489611 Pasticceria
Accornero,
Via Vanchiglia 32, 10124 Torino, Tel.0118122859
La
Confetteria Barbero, dichiarata "Locale storico
d'Italia", apre le sue vetrine sotto le arcate
dei portici centrali di Cherasco: è un affascinante
esempio di pasticceria piemontese Liberty, restaurata
in ogni suo componente e tuttavia vivissima, ricca
di delizie esposte nelle vetrinette e nei vasi di
vetro antico: bignole, paste secche, torte, torroni,
cioccolatini, caramelle... Fu verso la fine dell'800
che il geniale Marco Barbero di Cherasco decise
di imparare il mestiere di pasticcere, recandosi
a Torino in qualità di garzone. Alcuni anni
dopo, ritornando al suo paese natìo, aprì
in centro la sua elegante confetteria. Marco Barbero
fu sempre alla ricerca di nuovi dolci; ciò
lo portò a trovare la formula giusta quando,
utilizzando alcuni semplici ingredienti della sua
terra (nocciole delle langhe tostate con il forno
a legna e cioccolato fondente), inventò,
suscitando l'ammirazione generale, quegli strani
cioccolatini dalla forma irregolare che poi sarebbero
diventati famosi con il nome di Baci di Cherasco.
Confetteria
Barbero
Via Vittorio Emanuele, 74 12062 CHERASCO (CN)
Tel. e Fax 0172 488373 www.bacidicherasco.it
La
Pasticceria Giraudi nasce nel 1907 con l'apertura
di un mulino e di un forno. Nei primi anni '60
inizia la lavorazione del cioccolato. Nel 1982
Giacomo Boidi inizia a seguire le orme degli
zii, Giovanni Battista Giraudi, cioccolataio,
e Paolino Boidi, pasticciere. Sono loro che
gli trasmettono la passione per l'arte. Ora
nel suo laboratorio Giacomo Boidi prepara golosità
e ricette tipiche piemontesi: dagli amaretti
Marengo al salame di cioccolato, dalla torta
di nocciole ai baci di dama, dalla polenta di
Alessandria alla famosissima "Giacometta".
La sua passione ha trasformato questa piccola
azienda artigianale in una splendida realtà
conosciuta in tutto il mondo.
-
GIANDUJOTTO DI TORINO CLASSICO
- GIANDUJOTTINO TOURINOT®
- TOURINOT MAXIMO®
- CREMA GIANDUJA E CREMA AL CACAO
- GLI AMARISSIMI
- FOGLI ALLA NOCCIOLA INTERA
- AROMATIZZATI ALLA MENTA E CANNELLA CEYLON
In
un ambiente raffinato dove tutto è gradevole,
dall'accoglienza all'arredo, passerete dei piacevoli
momenti e vi serviranno torte alla frutta, crumbles,
dolci della tradizione sia italiana che straniera,
quiches, insalate, preparate nella piccola cucina
a vista e accompagnate da thè, tisane o
da un buon bicchiere di vino. Tutti questi prodotti
possono essere asportati, interi o in porzioni,
e se vi piace qualche dolce o quiches particolare
nessun problema, con un minimo di preavviso sarà
preparato per voi
.L'Angelo
Custode, via Avogadro, 6/B
10121 TORINO Tel.011 5628602
Se
volete saperne di più sulla nostra cioccolata
e se volete scoprire ricette nuove e inaspettate
per giocare con i sapori
Paste
lievito - 70 tipi di salatini farciti - Pralineria
formato a mano - gianduiotti in tre gusti - 6 tipi
di creme da spalmare - cioccolatini ripieni e tavolette
- veri marroni di Susa canditi in ditta
La
Confetteria Barbero, dichiarata "Locale storico
d'Italia", apre le sue vetrine sotto le arcate
dei portici centrali di Cherasco: è un affascinante
esempio di pasticceria piemontese Liberty, restaurata
in ogni suo componente e tuttavia vivissima, ricca
di delizie esposte nelle vetrinette e nei vasi di
vetro antico: bignole, paste secche, torte, torroni,
cioccolatini, caramelle... Fu verso la fine dell'800
che il geniale Marco Barbero di Cherasco decise
di imparare il mestiere di pasticcere, recandosi
a Torino in qualità di garzone. Alcuni anni
dopo, ritornando al suo paese natìo, aprì
in centro la sua elegante confetteria. Marco Barbero
fu sempre alla ricerca di nuovi dolci; ciò
lo portò a trovare la formula giusta quando,
utilizzando alcuni semplici ingredienti della sua
terra (nocciole delle langhe tostate con il forno
a legna e cioccolato fondente), inventò,
suscitando l'ammirazione generale, quegli strani
cioccolatini dalla forma irregolare che poi sarebbero
diventati famosi con il nome di Baci di Cherasco.
